I contenuti web sono un potentissimo mezzo di crescita poiché attirano visitatori che altrimenti non avrebbero modo di conoscerci.
Sei pronto ad attirare nuovi pazienti con un blog medico?
Puoi dedicarlo alla medicina in generale, al benessere, agli stili di vita sani etc.
L’argomento principale lo scegli tu, come farlo in pratica te lo diciamo noi in questo articolo!
PREMESSE
Prima di iniziare un blog medico bisogna assicurarsi di possedere gli strumenti materiali necessari, cioè:
- RISORSE
Per lanciare un blog bisogna essere disposti a investire. Infatti si dovrà acquistare:
– dominio e servizio di hosting
– i temi di WordPress
– Plugins (alcuni sono essenziali)
La cifra iniziale per aprire un blog si aggira fra i 70 e i 150€ l’anno. - TEAM DEDICATO
Se scrivere un blog ti sembra un gioco da ragazzi forse non hai ancora capito in che guaio ti sei messo!
È un’avventura affascinante ed educativa ma ha bisogno di abilità specifiche e porta via molto più tempo di quanto si immagina.
Per scrivere blog ci vogliono:
– copywriter con abilità di scrittura e che conoscano la SEO e il web marketing;
– grafici e fotografi per immagini di alta qualità (a questo si può rimediare abbonandosi a siti web di immagini o usando solo quelle messe a disposizione gratuitamente)
Leggi come scrivere copywriting sanitario efficace in 5 mosse

STEP #1 – Aprire il blog
Dominio e Hosting
Innanzitutto devi pensare a un titolo per il tuo blog di medicina.
È un passo tanto importante quanto difficile, non ci si può permettere di sbagliare!
Un buon titolo dovrebbe essere:
- corto
- attraente
- facile da tenere a mente
- facilmente associabile al settore in cui operi
Per registrare un dominio bisogna rivolgersi ad aziende che offrono questi servizi come Register o Aruba.
Esistono opzioni gratuite ma ovviamente portano con se degli svantaggi: è praticamente impossibile che appaiano nei risultati dei motori di ricerca.
Ogni azienda di hosting ha diversi piani a pagamento, scegli quello che ti sembra più adatto a te.

Scegli un tema WordPress
Prima di aprire e lanciare un blog bisogna definire i dettagli grafici come il layout e lo stile di background quindi il tema.
WordPress dà la possibilità di scegliere fra temi gratuiti o a pagamento (ovviamente più carini!)
Attenzione a non scegliere temi troppo pesanti in termini di byte perché rallenterebbero la velocità di caricamento del blog.
Diamo un’occhiata ai temi scelti per i blog medici del panorama italiano:



Installa plug-in
Esistono tantissimi plug-in con diverse funzionalità, non si può sapere con certezza da subito di quali ti servirai per i tuoi scopi.
Noi ne raccomandiamo uno che è sicuramente utile all’inizio di un blog, specialmente se blog medico:
YOAST SEO
È un plugin facile e intuitivo, adatto anche ai principianti nel mondo del blogging.
Yoast aiuta a ottimizzare la SEO delle tue pagine analizzando i vari componenti e dando un punteggio finale oltre che un punteggio a ognuno di essi. Ti indica inoltre in quali punti la tua SEO potrebbe migliorare.
La ciliegina sulla torta? È gratis!
Dopo aver scaricato e installato WordPress è tempo di preoccuparsi di cosa scrivere!
STEP #2 – La cura dei contenuti
I blog che parlano di tutto e un po’ non funzionano.
Il modo per acquisire notorietà, e successivamente autorità di dominio, è specializzarsi in un’area specifica e pubblicare contenuti su quell’argomento.
Ecco alcuni macro-temi relativi all’ambito medico sui quali ti potrai concentrare:
- Dieta / perdita di peso
Topic: consigli su diete appropriate, modi per dimagrire sia chirurgici che non, esempi di persone che ce l’hanno fatta. - Fitness
Topic: esercizi fisici, routine, stretching e programmi con obiettivi particolari. - Cibo
Topic: ricette, consigli salutari, procedimenti, opzioni differenti per le allergie o malattie di cui uno soffre. - Disturbi e malattie
Topic: spiegazione, panoramica dei disturbi, cause, conseguenze, rimedi
All’interno di un blog si può ospitare un articolo di un altro argomento comunque relativo al settore in cui si opera, ma è importante ricordare che il focus generale deve rimanere sulla tua categoria principale.
Ad esempio, se hai un blog di yoga puoi postare una tantum una ricetta che dia la giusta carica per affrontare gli allenamenti, ma il focus principale del blog rimarrà sempre lo yoga.

STEP #3 – Pubblicare i contenuti
Adesso che sai di cosa scriverai devi pensare ad una strategia di pubblicazione dei contenuti.
Per questo ti dovrai coordinare con il team di marketing che si dedica al blog per sincronizzarsi, categorizzare gli articoli e programmare le pubblicazioni in modo da avere sempre contenuti nuovi e disponibili in ogni momento.
È fondamentale non esaurire mai i contenuti, bisogna sempre averne qualcuno di scorta pronto alla pubblicazione.
Per attirare visitatori bisogna essere originali, creativi e dare quel tocco in più.
STEP #4 – Promozione
La promozione è fondamentale per il successo di un blog.
Ogni passo deve essere pianificato per portare i tuoi contenuti a varcare le frontiere del grande pubblico.
Le strategie di promozione messe in atto determineranno il successo di un blog.
Sii presente sui social media
Per esistere nel mondo online, bisogna esistere sui social media.
La stra-grande maggioranza dei tuoi pazienti ne fa uso e, dettaglio importantissimo, chi non è ancora tuo paziente ne fa altrettanto uso e può trovarti tramite i social.
Scegli di iniziare almeno con i due più usati in Italia: Facebook e Instagram.
Creare gli account business è facilissimo, si tratta di perderci 10 minuti.
Leggi “I social media: la buona medicina per incrementare pazienti“
Usa i social per pubblicizzare gli articoli che scriverai sul blog e condividerli con i tuoi follower.
All’interno del blog ricordati di aggiungere le icone social nella barra laterale per rendere facile la condivisione agli utenti.
(Trovi la spiegazione a questo video)
Usa anche la pubblicità di Facebook per trovare nuovi clienti

Usa Google Analytics
Bisogna conoscere il modo in cui gli utenti interagiscono con il tuo blog per determinare quale sia la migliore strategia di approccio verso di loro.
Google Analytics risponde alle domande chi, cosa, come e quando gli utenti hanno trovato il tuo sito.
Tenendo in conto le analisi dei dati, si potrà decidere meglio quale materiale preferisce il pubblico e come presentarlo in maniera accattivante.
Aggiungere Analytics al proprio sito è gratis, basta installare il plugin MonsterInsights, il più popolare per WordPress.

Usa la Search Engine Optimizazione (SEO)
Su internet scrivere bene non basta, bisogna conoscere la SEO per farsi trovare dai motori di ricerca!
La SEO rende possibile arrivare in cima alle classifiche dei risultati e portare conversioni di lead (da visitatori a clienti).
È vero, esistono anche gli annunci pubblicitari a pagamento ma da soli non sono abbastanza: se si vuole soddisfare Google bisogna anche lavorare sul proprio traffico organico.
Ecco una breve lista di cosa significhi applicare la SEO:
- Usa un tool di ricerca parole chiave per inserire keyword nei tuoi testi.
Un tool che possiamo consigliare per il mercato italiano è SEOzoom. - Tutti i link del blog devono funzionare e le immagini devono essere ben visibili.
- Controlla la velocità di caricamento delle pagine web.
- Crea URL che contengano le parole chiave.
- Scrivi in maniera informale (ma non troppo) e coinvolgente. Dividi il contenuto in paragrafi per rendere più facile la lettura a lepre.
- Pubblica contenuti regolarmente. I tuoi follower non devono dimenticarsi di te altrimenti cercheranno altri blog del settore.
- Utilizza le parole chiave negli hashtag anche quando condividi i contenuti nei social media.
Non ci resta che augurarti buona fortuna per il tuo progetto di blog!